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MEZZI, SOLUZIONI E TECNOLOGIE PER UNA MOBILITA’ COLLETTIVA GREEN: NME TORNA A FIERA MILANO

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Idrogeno, l’Italia accende i motori
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La Lombardia sviluppa la "Hydrogen Valley," Bolzano ha una grande flotta di bus a idrogeno (seconda solo a Colonia), mentre altre città italiane stanno accelerando la transizione verso veicoli a idrogeno.

Se il gasolio sino a ieri rappresentava una risposta orizzontale a tutte esigenze trasportistiche, la transazione impone scelte verticali. L’idrogeno, in questo contesto, ha, e avrà, un ruolo centrale soprattutto per le lunghe distanze dove le batterie dei mezzi elettrici sembrano mostrare il fianco. Per questo motivo in Italia, grazie ai finanziamenti del PNRR, stanno nascendo numerose iniziative territoriali capaci di coniugare la produzione dell’idrogeno e il consumo.  Lo scorso marzo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato la graduatoria dei 36 progetti ammessi al finanziamento pubblico per la realizzazione di stazioni di rifornimento a idrogeno. Un contributo da parte dello Stato da circa 103,5 milioni di euro, finanziati grazie al PNRR. Si tratta di una prima parte dei 230 milioni di euro complessivi previsti nel Piano proprio per sviluppare la rete nazionale di rifornimento a idrogeno. In Europa si sta già puntando su questo vettore da anni, con alcuni Paesi pionieri, come ad esempio la Germania, che rappresentano un modello d'avanguardia nell’innovazione e nella transizione energetica. Grazie a questi 36 progetti, l’Italia potrà colmare il gap con gli altri stati europei e puntare su una crescita economica, anche in termini occupazionali. Nell’ambito del trasporto su rotaia, la Lombardia è senza dubbio una delle protagoniste principali, il Progetto H2iseO, gestito da Fnm e Trenord, punta allo sviluppo di una “Hydrogen Valley” in Valcamonica a partire dal rinnovamento e decarbonizzazione della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo. Per quanto riguarda il trasporto con autobus diverse città italiane hanno pianificato importanti acquisti di bus a idrogeno. Bolzano, ad oggi, risulta disporre della seconda più grande flotta di bus a idrogeno in Europa, superata solo da Colonia. Se in Emilia-Romagna è già tutto pronto per accogliere una flotta di circa 130 bus a idrogeno, l’Abruzzo e il Lazio stanno già pianificando la realizzazione di punti di rifornimenti accelerando la transizione del parco circolante a idrogeno.